A NEW STEREOPHONICS SOUND SPECTACULAR, UN ALBUM DI PASSAGGIO.

 “A New Stereophonic Sound Spectacular” è l’album di debutto della band Belga Hooverphonics. In quegli anni nell’area di Bristol esplose il cosidetto Trip hop con un album come Mezzanine e una band come i Massive Attack a fare da manifesto. Queste sonorità come la storia insegna non tardarono a diffondersi e nei primi anni 90 il compositore Alex Callier si unì a Raymond Gertz fondando quello che negli anni sarebbe stato il nocciolo duro della band che inizialmente si chiamava Hoover. La band si formò ufficialmente nel 1995 e prima delle registrazioni del debutto si alternarono tre cantanti, l’ultima delle quali, Liesje Sadonius, prese parte alle registrazioni finali.

L’album superficialmente potrebbe sembrare una ripresa del trip hop inglese, in realtà è un equilibrio ben riuscito tra questo e sonorità più vicine all’ethereal wave. Le canzoni che compongono l’album partono tutte da un riff di chitarra di Alex Callier, sempre tra il soul e il jazz, intorno al quale i campionamenti, la sezione ritmica (molto pulita e precisa, ai limiti di una drum machine) e la voce danno forma al brano. Ogni brano ha una sua identità, ciò che li accomuna è un atmosfera nebulosa e calda, talvolta accostata alla jungle(Plus Profundus), in altri casi all’rnb soul(Wicky), in altri casi ancora all’hard rock(“Nr.9” e “Revolver”). Nei brani inoltre trova enorme spazio l’uso di parti vocali registrate, come nell’intro di “Wicky” e di “Revolver”.

“A New Stereophonic Sound Spectacular”rimane un album spartiacque nel quale confluirono tutte le novità musicali sorte a inizi anni 90. Negli anni successivi la band raffinò sensibilmente la proposta, arrivando al tipico Hooverphonics sound consacrando la figura del duo a caposaldo mondiale nell’ambito della musica sperimentale.

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HUMUS